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Ripercorriamo brevemente l’andatura del torneo ATP di Torino
Le Nitto ATP Finals sono il torneo tennistico più ambito dopo i quattro tornei Grande Slam, quest’anno si sono disputate tra il 14 e il 20 novembre nella città di Torino. Si è laureato campione il tedesco Alexander Zverev battendo 6-4 6-4 il russo Daniil Medvedev in una finale durata solamente due set; Zverev è riuscito a battere il numero 2 al mondo con una percentuale dell’86% al servizio.
Fa rumore l’assenza in finale di Nole Djokovic eliminato in semifinale proprio da Sascha Zverev (per la 2° volta dopo Tokyo). Il serbo mantiene comunque ancora saldo il suo primato in classifica con 2900 punti di vantaggio su Medvedev.
Il torneo ha visto la partecipazione anche di due azzurri: Matteo Berrettini e Janik Sinner, il primo purtroppo ha dovuto lasciare il torneo anzitempo a causa di un infortunio addominale: sceso in campo domenica contro Zverev nel girone di qualificazione, l’azzurro ha disputato un primo set molto combattuto vinto al tie break dal tedesco. All’inizio del secondo set il romano ha avvertito una fitta ai muscoli addominali, un fastidio che aveva già tormentato Matteo, Berrettini ha tentato di restare in campo, ma è stato costretto ad uscire dal terreno di gioco in lacrime.
L’altro italiano, Janik Sinner, ha fatto la sua comparsa nel torneo proprio per sostituire Berrettini vincendo la prima partita con un doppio 6-2 su Hurkacz, purtroppo però ha perso la seconda con Medvedev 6-0, 6-7, 7-6 riuscendo a strappare al russo un set al tie break. Grande gesto di fair play la dedica sulla telecamera di Sky Sport al “collega” azzurro dopo la vittoria su Hurkacz.
Possiamo quindi valutare positiva l’uscita dei due azzurri: Sinner infatti è riuscito a battere il numero 9 polacco e si è piegato solo al russo Medvedev, Matteo invece nell’unico set del torneo è riuscito a far vedere di potersi battere anche con i più forti.
Non ci resta che aspettare i prossimi tornei, la Coppa Davis in primis, per poter tornare a tifare i nostri azzurri.
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