top of page
Immagine del redattoreEmanuele Carenini

Champions League: la favola dell'APOEL

L'impresa della squadra cipriota alla Coppa dei Campioni 2012


Si è conclusa anche la seconda settimana degli ottavi di finale di Champions e cogliamo l'occasione per raccontarvi uno dei più storici passaggi del turno ad opera dei ciprioti dell'APOEL nella stagione 2011/12 contro i francesi del Lione.


La compagine di Nicosia fa la sua prima apparizione nel massimo torneo continentale il 12 luglio 2011 per disputare i preliminari di Champions, vincendo tutte e tre le sfide contro Skenderbeu (Albania), Slovan Bratislava (Slovacchia) e Wisla Cracovia, qualificandosi quindi alla fase a gironi nel Gruppo G con Zenit, Porto e Shaktar. Sorteggio abbastanza complicato considerando la scarsa esperienza internazionale dell'APOEL che però riesce a classificarsi primo a pari punti con lo Zenit.


Ancora una volta la fortuna non sorride alla squadra isolana che vede estratto dalle urne il Lione, terzo classificato nella precedente Ligue 1 e reduce dal secondo posto ai gironi alle spalle del Real Madrid, si preannunciava un vero e proprio "Davide contro Golia".


Nella prima sfida in terra francese il pronostico sembra confermato con la vittoria per 1-0 del Lione segnata dalla rete del futuro capitano dell'Arsenal, Alexandre Lacazette; i francesi si presentano allora nella capitale cipriota per blindare il risultato dell'andata convinti di avere la qualificazione in tasca, ma dall'altra parte trovano un gruppo sicuro di poter passare il turno.


L'undici di Nicosia, allenato dal serbo Ivan Jovanovic, dopo appena nove minuti sblocca il risultato con la marcatura del brasiliano Gustavo Manduca, ex AEK Atene e Benfica. Dopo 90 minuti però il tabellone recita ancora 1-0 con il parziale quindi di 1-1, l'arbitro spagnolo Mallenco manda allora le squadre all'extra-time.


Dopo 30 minuti concitati con l'espulsione dell' "eroe" Manduca il risultato non si sblocca e si procede allora ai calci di rigore: il portiere greco dell’APOEL Chiotis si prende la scena e para il rigore decisivo di Bastos consegnando alla sua squadra la sognata qualificazione ai quarti.


Al turno successivo l’APEOL trova però il Real Madrid che purtroppo passa alle semifinali con un complessivo 8-2 spegnendo le speranze dei ciprioti. Nonostante l’eliminazione ai quarti però questa rimane una delle sfide più storiche e iconiche della Champions League e rappresenta ad ora la prima ed unica qualificazione di una squadra cipriota al secondo turno eliminatorio.


Non ci resta che seguire anche quest’anno la Champions League per sperare in altrettante imprese da potervi narrare!





Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page