Con la vittoria del Gran Premio del Messico il pilota olandese allunga sul rivale britannico
Domenica è andato in scena il secondo GP del nuovo continente e come negli USA la classifica vede al primo posto la RedBull di Max Verstappen, seguita dalla Mercedes di Lewis Hamilton; con questa vittoria l’olandese allunga sul 7 volte vincitore mondiale di 19 punti avvicinandosi sempre di più al titolo.
Mancano infatti solo 4 gare prima del termine della stagione: Brasile, Qatar, Arabia Saudita ed Abu Dabhi; la classifica piloti recita Verstappen 312,5 ed Hamilton 293,5, solo al 5° posto troviamo la Ferrari di Leclerc con 138 punti seguita dal suo compagno di scuderia Sainz con 130,5. Diversa, di poco, la classifica costruttori con il team tedesco in vantaggio di un punto sulla Redbull, al terzo posto la rossa in vantaggio di 13,5 punti sulla McLaren.
Tornando però all’ultimo GP pare evidente la superiorità della RedBull ed il talento di Verstappen con Hamilton che con la sua esperienza prova a rimanere attaccato al principale candidato al titolo, il britannico ha infatti tagliato il traguardo a 16”5 da Verstappen seguito da Sergio Perez meno di 2” che fino all’ultimo ha provato a superarlo per aumentare il distacco del compagno di scuderia Max; al quarto posto l’Alpha Tauri di Gasly seguito dalle due Ferrari di Leclerc e Sainz.
Concludono la zona punti Vettel, Raikkonen, Alonso e Norris di poco avanti rispetto al pilota azzurro dell’Alfa Romeo Antonio Giovinnazzi fermo ancora ad 1 punto in classifica, da segnalare il 15° posto di Bottas (Mercedes) autore però del giro veloce tolto così a Verstappen; non hanno concluso il GP Tsunoda e Mick Schumacher.
Continua perciò la stagione perfetta della RedBull e quella discutibile della Mercedes, infatti al primo rettilineo Bottas partito in pole si è lasciato superare da Verstappen chiudendo invece la strada ad Hamilton rendendo così la gara più semplice per l’olandese.
Non è ancora finito però il divertimento, infatti come hanno dimostrato le qualifiche, la Mercedes è sempre in agguato e si preannunciano 4 gare di alto livello.
Non ci resta che seguirle fino alla fine… e che vinca il migliore!
Fonti: La Gazzetta dello Sport. Credit copertina: Al Volante
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