Giornate FAI: questo weekend la terza edizione binaschina!

A fine marzo si svolgerà l'ormai consueta visita guidata del FAI a Binasco

Il 26 e 27 marzo andranno in scena per la terza volta nel nostro paese le Giornate FAI che prevedranno il tour al Borgo Medievale e Castello Visconteo e la visita al Museo della Macchina del Caffè MuMac, museo inaugurato dal Gruppo Cimbali nel 2012 in occasione del centenario di quest'ultima, che proprio quest'anno compie 10 anni.

Impazienti anche noi delle Giornate di Primavera abbiamo ingannato l'attesa facendo una breve intervista a Laura Massoni, che insieme agli altri volontari della ProLoco gestisce i tour nel nostro territorio, ecco ciò che ci ha preannunciato...

Quali sono le principali differenze rispetto alle scorse Giornate d'Autunno?

La prima differenza rispetto alle scorse visite è la presenza dei ragazzi della scuola media di Binasco che animeranno il tour nel borgo con 3 momenti recitati redatti da loro, differentemente da ottobre inoltre ci sarà un importante stand gastronomico (a base di gustosi hamburger e salamelle...) il cui ricavato finirà in beneficenza per l'accoglienza dei profughi ucraini a Binasco: speriamo di poter quindi aggiungere il nostro contributo a questa iniziativa!

Sono previsti invece altri cambiamenti in vista delle prossime edizioni?

Certo! Noi abbiamo sempre in mente cambiamenti e nuove storie su Binasco raccontate nei libri del Prof. Cuomo, purtroppo ci ritroviamo sempre con tante idee e poco tempo... nonostante ciò proviamo a mettere insieme nuove storie per rimanere sempre innovativi e interessanti!

Dopo il grande successo in autunno come pensi andranno queste Giornate Fai?

Le giornate FAI hanno sempre avuto una grande affluenza e speriamo di rimanere anche quest'anno piacevolmente stupiti per la presenza di binaschini, ma anche per chi viene da fuori attratto dalle numerose leggende e storie legate al nostro Castello!

Come procede la collaborazione con il MuMac?

La collaborazione con il MuMac procede molto bene! Soprattutto grazie alla Dott.ssa Barbara Foglia alla sua collaboratrice Anna Cento che sono sempre molto gentili e disponibili con noi, il MuMac offre veramente un'ottima esperienza per la cura nei minimi dettagli e attraverso le macchine del caffè la storia italiana è raccontata da una prospettiva diversa! Speriamo che la collaborazione vada avanti anche in altri ambiti.