41 anni passati dal terremoto dell'Irpinia

Il giorno 23 novembre 1980, 41 anni fa alle ore 19:30 si verificò un terremoto di magnitudo 6.9 con epicentro Irpinia (in Campania).

La scossa durò un minuto e venti secondi.

Questo terribile terremoto fece più di 2.000 morti, più di 8.000 feriti e molti sfollati.

I paesi interessati maggiormente sono: Sant’Angelo dei Lombardi, Lioni e Conza della Campania (Provincia di Avellino), Castelnuovo di Conza, Santomenna, Laviano (Provincia di Salerno), Muro Lucano (Provincia di Potenza).

I soccorsi arrivarono in ritardo e arrivarono anche da altre parti.

Il terremoto causò la caduta del soffitto della chiesa madre di Balvano, Santa Maria Assunta dove morirono 67 persone.

Uscì anche l'articolo del giornale "il Mattino" intitolato "FATE PRESTO". Fu una corsa contro il tempo per salvare chi era ancora vivo e per aiutare gli sfollati. In Irpinia giunse il presidente della Repubblica Sandro Pertini. Partirono gli aiuti da ogni parte della nazione ma anche dall'estero. Una pagina di solidarietà indescrivibile. In quei giorni molti cittadini videro il vero dolore. Da quel giorno nacque anche la Protezione Civile, diventata oggi l'orgoglio di un'intera nazione.