L'Unione Europea ritira il provvedimento sul linguaggio inclusivo con riferimenti al Natale

L’iniziativa delle linee guida con lo scopo di illustrare le diversità della cultura Europea e di mostrare la natura inclusiva della commissione è stata ritirata in seguito a numerosi richiami da parte di gran parte del popolo e di alcune forze politiche.

In Italia, il provvedimento proposto dalla commissione Europea, non è piaciuto a molti personaggi politici tra cui: Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Maurizio Gasparri, Silvio Berlusconi, Carlo Calenda e altri.

Il richiamo di Forza Italia, così come quello di altri partiti, è servito per far cambiare decisione alla commissione Europea su un provvedimento "antidemocratico e anti tradizionalista".

Il documento della Commissione si intitolava “Linee guida della Commissione europea per la comunicazione inclusiva – Union Of Equality” ed era stato diffuso dall’ufficio di Dalli. Era composto da 32 pagine e suddiviso in vari capitoli.

Per la Commissaria Dalli, il provvedimento era per mostrare: “sensibili al fatto che le persone hanno diverse tradizioni religiose e calendari”. Per esempio, invece di parlare di “periodo natalizio”, secondo lei era meglio usare l’espressione “periodo di festività”. Il provvedimento, suggeriva anche di non usare solo nomi cristiani o tipici di una religione, come «Maria e Giovanni».

Dopo numerose critiche, durante la mattinata, è stata presa la decisione di ritirare il provvedimento.